Michele Melani, Consulente finanziario

Dopo essermi laureato all’Università degli studi di Firenze in Economia Aziendale, mentre stavo valutando come proseguire i miei studi accademici, mi sono trovato, un po’ casualmente, a fare da assistente a mio nonno che è stato uno dei pionieri della consulenza finanziaria in Italia.

Spinto dalla passione per i mercati finanziari e affascinato dalla professione ho deciso di iscrivermi all’albo. Una volta iscrittomi ho deciso di prendere la mia strada lasciando la realtà bancaria con cui collaboravo.
Ho sempre odiato l’idea di essere un “venditore”, legato ai budget di prodotto e alle decisioni dei capo area. Volevo slegarmi da una logica banco centrica ed essere autonomo nelle mie scelte per poter servire al meglio il cliente.

Il mio unico “datore di lavoro” voglio che sia il cliente e la mia mission deve essere quella di fargli raggiungere i suoi obiettivi finanziari.

Nella mia filosofia esiste l’indipendenza e l’assenza di conflitti di interessi; questo mi permette di mettere il cliente al centro e di agire nei soli suoi interessi permettendogli di raggiungere i suoi obiettivi finanziari.

Il mio approccio, diversamente da quello di molte reti di consulenza finanziaria, è “clientecentrico”:

Si parte da uno studio della situazione del cliente per capire quali siano le sue esigenze ed i suoi obiettivi per poi passare a mappare ogni sua area di pianificazione finanziaria (protezione capitale umano; obiettivi breve, medio e lungo termine, situazione previdenziale; fiscalità e pianificazione del passaggio generazionale; situazione aziendale con efficientamento fiscale, ecc…) per poter studiare una soluzione adeguata.

Solo una volta che ho una soluzione in mano passo alla valutazione degli strumenti da utilizzare.

Non avendo nessuna pressione commerciale posso consigliare, ai miei clienti, i migliori strumenti finanziari presenti sul mercato in termini di efficienza, rendimenti e costi.